skin care

Protezione solare PT.2

Eccomi, la parte 2 è arrivata! Sono sicura che sarai curiosa di scoprire gli ultimi consigli per l’ESTATE che sta arrivando!!

 

 

DIFFERENZE TRA LE DIVERSE TEXTURE  

A livello di texture, la scelta più sicura è la crema, possibilmente waterproof, perché è più semplice da spalmare nelle quantità consigliate su viso, corpo e mani. Tutte le formulazioni sono testate, quindi se le si applica facendo attenzione, non c’è nessun problema, ma le formule spray e le acque sfuggono più facilmente al controllo perché vengono spruzzate troppo lontane dalla pelle o gocciolano a terra. Una valida alternativa (e più facile da applicare) è rappresentata dagli stick, indicati soprattutto per chi pratica sport, che in caso di sessioni lunghe outdoor, dovrebbero riapplicare la protezione dopo circa un’ora dall’inizio dell’allenamento. Qualunque scelta si compia, è fondamentale buttare i solari al termine di ogni stagione perché il tempo fa svanire il loro effetto e conservarli per l’anno successivo non è consigliato. Una volta aperti, dunque, meglio scrivere la data e rispettare il palo (period after opening) riportato sulla confezione.  

BAMBINI E SOLE  

Nella primissima infanzia, è importante evitare lesposizione alla luce solare diretta. Lapelledei bambini è ancora immatura e meno protetta. Di conseguenza il sole può danneggiarla ancora più facilmente e le cellule possono subire dei danni che si accumuleranno nel tempo per poi diventare un problema ancora più grande.Anche il numero di nei, tende ad aumentare se si prende troppo sole nellinfanzia 

Prima dei 2 anni è opportuno evitare di esporre i bambini alla luce diretta del sole e proteggerli con indumenti adatti. Dopo i 2 anni, in maniera graduale, nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio, è possibile esporli al sole, applicando però  almeno ogni due ore, la crema con un alto fattore diprotezione solare  

È inoltre consigliabile far indossare loro un cappellino ed una t-shirt. Lapelle sensibiledei bambini non va protetta dal sole utilizzando i solari per adulti. Bisogna scegliere prodotti a lui più adatti, preferendo sempre quelli con un elevato fattore diprotezione solare e dall’applicazione facile. 

Nel caso in cui il bambino dovesse “scottarsi”, bisogna evitare di esporlo nuovamente al sole nei giorni successivi. Per aiutare ad attenuare l’eritema, applicare più volte durante il giorno creme lenitive doposole indicate per la sua suapelle. Se la scottaturafosse di grave entità è necessario rivolgersi al dermatologo. Inoltre, qualora si manifestasse la febbre è sempre consigliabile rivolgersi al medico/pediatra 

Proteggi sempre la tua pelle quando ti esponi al sole ? Come scegli la protezione solare più adatta per te ? Scrivimelo nei commenti  

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